Salamandroidei
I Salamandroidei è il gruppo più numeroso dell'ordine degli urodeli; vi sono presenti specie sia terrestri e acquatiche; si trovano in Asia, Europa, America settentrionale e qualcuna in America meridionale e Africa settentrionale.
Di questa famiglia fanno parte tritoni salamandre che vivono lo stadio larvale in acqua e la vita adulta sul terreno. In totale questa famiglia comprende circa 40 specie distribuite in Asia, Europa, Africa, è America settentrionale. Le specie terrestri hanno la coda con mentre quelle acquatiche ce l'hanno compresse lateralmente.
Possiedono due polmoni sviluppati, denti palatini; il più antico genere è quello dei tylotriton che comprende sei specie viventi in Asia. Il t. andersoni ha un corpo tozzo, testa triangolare ed è lungo circa 15 cm. Ha una pelle rugosa di colore quasi; e vive nelle foreste di montagne umide. Il t. verrucosos misura circa 20 cm ed è simile di aspetto al precedente; vive nella penisola indocinese; è una specie terrestre e si riproduce nelle risaie uno i periodi delle piogge.
La femmina depone le uova che si schiudono circa 10 giorni dopo; Le larve una volta uscite trascorrono l'inverno nell'acqua per compiere la metamorfosi l'anno successivo. Il genere pleurodele vive nel mediterraneo . La specie più grande, con i suoi 30 cm è il p. waltl, che vive in Marocco, Portogallo e Spagna.
Ha una forma slanciata anche se un po' piatta ed ha abitudini terrestri. Il periodo riproduttivo inizia a settembre finisce marzo, il maschio corteggia la femmina è l'accoppiamento può durare anche vari giorni. Una volta fecondata la femmina depone circa 150 uova dopo due giorni. Questa specie si nutre di vermi, insetti e molluschi. Il p. poireti è un po' più piccolo e vive in Tunisia e Algeria; la riproduzione condizionata dagli eventi atmosferici e la tecnica utilizzata è simile a quella della precedente specie.
Il genere salamandra è quello più conosciuto e il rappresentante più famoso è la salamandra gialla e nera. Vive vicino ai corsi d'acqua ma soltanto nello stadio larvale poi tende a stabilirsi sui terreni. La si può trovare in Asia, Nordafrica ed Europa, le varie sottospecie a si distinguono per forme e dimensioni delle macchie: della specie centroeuropea di queste macchie si congiungono formando delle linee discontinue longitudinali.questo anfibio e docile e si lascia maneggiare tranquillamente.
È uno dei pochi anfibi che se messo in acqua annega.