Pelle dei rettili

La pelle dei rettili cresce ciclicamente e prima della muta si possono osservare 2 generazioni epidermiche sovrapposte. Nella muta lo strato vecchio si stacca lasciando il posto a quello nuovo,essa è preceduta dalla premuta che dura dai pochi giorni nel serpente a qualcuno in più nei sauri e in questo periodo non si alimentano e la cornea si opacizza.

Peli cuticolari e unghie sono originati dalla pelle:i primi dallo strato intermedio dell’epidermide mentre i secondi sono formate da un ingrossamento corneo epiteliale.

La pelle dei rettili è formata da squame che cambiano periodicamente tramite la muta. Queste squame hanno la funzione sia di proteggere gli organi interni sia,grazie alla colorazione,di rendere mimetico il rettile e alcune specie possono addirittura cambiare colore.

La pelle è formata da epidermide e derma;la prima è composta da uno strato germinativo,uno intermedio e uno corneo;nel derma sono situati i cromatofori che danno la colorazione. Il corpo dei rettili è completamente ricoperto da squame che possono dividersi in vari tipi:imbricate,lamellari e sottili con il bordo che ricopre la squama successiva,tubercoli formati da rilievi senza bordi liberi.

Di solito sono disposte in modo ordinato o trasversalmente o longitudinalmente; in alcune specie,come nel caso della tartaruga,alcune parti del corpo possono esserne prive.

Tartarughe e coccodrilli hanno sia uno strato corneo superiore che inferiore mentre i sauri ne hanno solo uno superiore laterale; la parte superiore è resistente e compatta mentre quella inferiore si usura rapidamente.

Il derma produce gli osteodermi presenti in tutti gli animali tranne che nei serpenti;si dispongono in modo vario:nello sfenodonte sulla parte superiore della coda,nei coccodrilli coda,capo e corpo e negli squamati un po’ ovunque. Nelle tartarughe l’ossificazione del derma produce il noto carapace(guscio).

Nei rettili la pelle è ricca di terminazioni nervose che la rendono molto sensibile al tatto.

La muta inizia dalla testa e procede,tranne sfregamento,per tutto il corpo. Nei serpenti la pelle vecchia esce perfettamente,nei sauri cade a lembi mentre nelle tartarughe e nei coccodrilli in minuscoli pezzi simile a forfora.

Perché avvenga la muta la temperatura e l’umidità devono rispettare determinati criteri altrimenti l’animale può impiegarci anche mesi. Nei rettili la mutazione varia di numero in base ad età e dimensione.





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