Serpenti
Molti sauri hanno optato per una vita fossori a che li ha portati a ridurre o perdere gli arti. Le varie famiglie di serpenti hanno una struttura del corpo molto simile: testa riconoscibile dal collo, occhi protetti da una squama trasparente che si ricambia durante la muta, corpo lungo cilindrico coperto da squame; coda lunga che finisce sottilmente o ottusamente ; la coda può essere prensile, munita di sonaglio o di crotalo.
Le specie che sono attive la notte hanno le pupille verticali mentre le specie che sono attive di giorno le hanno rotonde.hanno mascelle armate di denti appuntiti e in alcuni gruppi vi è la presenza di lunghe zanne collegate alla ghiandola velenifera.
I serpenti dotati di veleno colpiscono la preda con un morso e poi si allontanano aspettando che essa muoia mentre quelli non velenosi la stringono con il loro lungo corpo fino a farla soffocare. Hanno una mandibola molto dilatabile che gli consente di ingoiare le prede interamente anche se sono più grandi di loro. Si cibano di uccelli, uova, rettili, pesci, anfibi e mammiferi e dopo essersi nutriti impiegano settimane a digerire.
Tutti gli organi interni sono allungati; generalmente è presente solo il polmone destro; hanno un doppio organo riproduttore. Prima di accoppiarsi i maschi lottano fra loro per acquisire il diritto alla copula. La riproduzione può essere di diverso tipo: ovipara,ovovivipara o vivipara.
Anche se solitamente il modello riproduttivo maggiormente presente nelle forme acquatiche ed in quelli che vivono in zone fredde è quella vivipara.hanno le vertebre tutte uguale tranne quelle caudali e nei grandi pittori esse possono arrivare a oltre 400.
I serpenti terrestri hanno un corpo più pesante ,in caso possiedano veleno, o più slanciato, se si tratta di una specie non velenose.i serpenti arboricoli presentano un corpo lungo e sottile che li facilità nel movimento tra gli alberi. Gli ofidi che vivono in acqua hanno le narici spostate sopra il muso hanno un corpo meno tozzo e una coda piatta che usano come propulsore.
I serpenti ipogei hanno una testa tozza il piccola, con occhi molto piccoli se non assenti, coda molto corta e corpo cilindrico.
Nelle famiglie dei viperidi e dei boidi vi sono rettili che hanno delle piccole fossette labiali con cui captano il calore: praticamente sono dei termo recettori. Grazia questa facoltà riescono a percepire il movimento di un animale a sangue caldo anche prima di averlo visto e ciò li aiuta nella caccia.
I serpenti si muovono in quattro modi diversi:
- spostamento rettilineo,
- ondulazione laterale,
- progressione serpentina,
- e spostamento trasversale.
La tecnica normalmente più usata è quella dell’ ondulazione laterale. Questo tipo di andatura non permette al serpente di acquistare enorme velocità anche perché se lo farebbe rischierebbe solamente di perdere aderenza e scivolare.
Grazie alle squame e al movimento dei muscoli e riescono, alcuni serpenti, a salire anche su tronchi lisci.
La tecnica di spostamento trasversale viene utilizzata solamente dai serpenti che vivono nel deserto in quanto la sabbia è estremamente instabile e resa bollente dal sole.