Una particolarità della famiglia dei gruidi e la danza nuziale effettuata dai maschi. Il maschio infatti tende ad abbracciare con le ali la femmina che spesso si allontana impettita; al secondo incontro il maschio effettua una vera danza fatta di inchini, balzi e giravolte ed inoltre offre ramoscelli alla femmina. Una volta avvenuto l'accoppiamento la costruzione del nido e la cura delle uova vengono effettuate da entrambi genitori alternativamente. I piccoli appena nati resteranno per circa due mesi con i genitori ovvero il tempo necessario per imparare a volare. Fuori dal periodo degli amori le gru tendono a mangiare in branco; infatti sono uccelli molto gregari che si radunano a migliaia nel periodo delle migrazioni. Questi uccelli possiedono un collo sottile,1 testa piccola ed un corpo affusolato e i maschi sono leggermente più grandi delle femmine. Si nutrono di semi, rane, in sette vermi. In totale la famiglia comprende cinque generi; il genere grus è considerato il più importante in quanto comprende 10 specie di cui l'unica presente anche in Europa: la gru comune. In Italia questo uccello è presente in primavera ed in autunno quando compiere migrazioni. Simile a questa gru è la gru dal collo nero che vive in Asia. Ricordiamo inoltre la gru americana e la gru dal cappuccio (entrambe quasi estinti), la gru della Manciuria e la gru siberiana. Un piumaggio caratteristico è quello della gru antigone che vive in Asia: ha un corpo grigio e una testa rosso fiammante. Una specie africana è la gru Caruncolata che misura circa 140 cm. La damigella di numidia è la più piccola dell'intera famiglia e vive tra Europa e Asia; simile alla precedente è la gru del paradiso che vive in Africa come anche la gru coronata.