L'ordine dei passeriformi è senz'altro quello che nella Classe degli Uccelli viventi fa la parte del leone, in quanto comprende oltre i cinque ottavi di tutte le specie attuali. Detto questo è da premettere che ben poco si conosce sull'origine filogenetica  di quest'ordine che senza dubbio deve la sua enorme radiazione evolutiva alla comparsa e successiva evoluzione  delle piante superiori e degli insetti legati principalmente a queste forme vegetali. Tra i caratteri generali che contraddistinguono l’ordine, figurano la possibilità di appollaiarsi nel modo più funzionale, di aggrapparsi ai rami e lo sviluppo invero notevole delle capacità canore. Il piede è caratteristico: vi sono sempre quattro dita su uno stesso piano, perché l’ alluce, diretto posteriormente, non è opponibile. Questa forma del piede è un perfetto adattamento alla prensione ai rami e addirittura per le specie più piccole a un ramoscello, a una cannuccia o ancora agli steli d’erba. La struttura è adatta anche, in modo notevole, per posarsi o aggrapparsi a supporti artificiali quali un filo, un paletto, una staccionata, etc…Nell’ordine dei passeriformi vi è un organo del canto estremamente sviluppato chiamato siringe. Gli uccelli di questo ordine hanno becchi diversi tra loro in base all’alimentazione: becco medio lungo sottile per gli uccelli che si cibano di vegetali ed animali,becco robusto e conico per gli uccelli granivori, becco corto e allargabile per chi si ciba di insetti,becco sottile e ricurvo per chi si nutre di nettare e becco forte e uncinato per chi caccia le prede più grosse. Anche le dimensioni ed il peso variano notevolmente da specie a specie. I passeriformi sono uccelli terrestri anche se qualche specie vive sulle coste marine. Le specie che nidificano alle latitudini più alte compiono delle vere e proprie migrazioni mentre le altre sono sedentarie o quasi. Ciò che ha permesso ai passeriformi di diventare l’ordine più importante tra gli uccelli è dovuto alla straordinaria adattabilità a qualsiasi ambiente. In totale questo ordine conta più di cinquemilaseicento specie che per ovvi motivi non possiamo illustrarle tutte. Le abitudini riproduttive variano tra specie e specie come anche la costruzione del nido;l’unica cosa che accomuna tutti i passeriformi è che i piccoli nascono nudi ed inetti. Come detto prima i passeriformi sono presente dappertutto tranne nelle zone polari. Nella zona neotropicale vivono le specie appartenenti al sottordine dei tiranni e delle dodici famiglie che lo compongono nove vivono nel Nuovo Mondo. Agli eurilaini e ai menuri appartengono i passeriformi non canori ma mentre il primo sottordine è presente tra Africa ed Asia il secondo vive elusivamente in Australia.