Nella classe dei taliacei sono comprese specie solitarie (le salpe), o coloniali (i dolioli), che vivono come animali planctonici e hanno un aspetto trasparente e una tunica di consistenza gelatinosa; hanno dimensioni variabili da qualche millimetro a 10-15 cm e hanno una forma a barilottoSono organismi oloplanctonici che, come molti altri organismi planctonici, hanno una consistenza molto delicata e sono trasparenti. I sifoni inalanti ed esalanti sono posizionati ad estremità opposte e producono flussi d’acqua che determinano il movimento degli individui. Il loro ciclo metagenetico presenta due fasi: da un uovo fecondato origina un oozoide asessuato che, per gemmazione, produce dei blastozoidi che formano colonie di individui sessuati.Si distinguono tre ordini: Pirosomi, Doliolidi e Salpidi.Le colonie di Pirosomi sono a forma di manicotto, chiuso anteriormente e aperto posteriormente; possono superare il mezzo metro di lunghezza. Si nutrono di micro- e nanoplancton per filtrazione. Caratteristici dei pirosomi sono gli organi luminosi (da cui il nome); la luce è prodotta da batteri simbionti trasmessi da una generazione all’altra tramite le uova nella fase sessuata e trasmessi invece dal flusso sanguigno durante la moltiplicazione per gemmazione.I Dolioli sono dei barilotti oloplactonici aperti ad entrambe le estremità. La trasparenza del corpo consente di intravedere chiaramente i fasci muscolari, utili per la determinazione sistematica. Nel Mediterraneo sono almeno sei le specie più comuni, ma le loro dimensioni non superano mai il centimetro di lunghezza.Anche le Salpe sono oloplanctoniche, la tunica è trasparente e i visceri sono concentrati in uno spazio ristretto detto nucleo. Dall’oozoide solitario, formatosi dall’uovo fecondato, si formano le gemme lungo uno stolone, che si allunga mano a mano che il numero di gemme aumenta. Le catene di blastozoidi che si vengono così a formare possono essere composte anche da più di cento individui. In Mediterraneo sono note 10 specie; gli oozoidi di Salpa maxima possono raggiungere anche i 20 cm, mentre le catene di blastozoidi, possono essere lunghe da 25 a 40 m e formano dei grandi cerchi doppi .