La lampreda di mare, a causa dell'intervento umano, ha invaso i grandi laghi del Nord America distruggendo la popolazione ittica presente; naturalmente questo fatto ha destato grande scalpore tra gli studiosi sollevando il dubbio che una cattiva gestione può veramente provocare dei grandissimi danni.

I ciclostomi sono una famiglia poco conosciuta e che conta meno di 50 specie; vive una vita solitaria e segreta sul fondo marino; alcune specie però risalgono dal mare verso le acque dolci e quindi sono facilmente visibili infatti spesso, per errore, vengono considerati alla stregua delle anguille.

L'importanza alimentare di questi pesci e assai modesta ed ecco perché sono poco studiati. Bistrattati dall'uomo, questa famiglia invece è molto considerata nel mondo della zoologia in quanto, pur essendo dei vertebrati, si differenziano in quanto possiedono un'apertura boccale priva di mascelle.

Soltanto grazie allo sviluppo dei mezzi di ricerca che i paleontologi sono riusciti ad attribuire a questa famiglia (agnati) vari reperti fossili.

Queste creature, che non superavano in pochi centimetri, possedevano un corpo depresso ed espanso rivestito da una corazza ossea che gli donava un aspetto sicuramente diverso da quello degli agnati oggi presenti il cui corpo, serpentiforme, e rivestito da una pelle nuda e sostenuto da uno scheletro cartilagineo.

Nonostante ciò si è riuscito a scoprire che, nonostante queste diversità, le attuali lamprede sono molto simili agli ostracodermi del passato.

Si è dedotto che la scomparsa, nei millenni, della corazza esterna è stata dovuta alla scomparsa dei predatori naturali