Nei torpedinidi il corpo si suddivide in un disco circolare e in una coda;quest’ultima è robusta e possiede una pinna caudale e 2 pinne dorsali più sviluppate come quelle ventrali.

Le torpedini che abitano i mari caldi appartengono a circa 10 generi tra cui il più noto è il genere torpedo che nei nostri mari è presente con 3 specie.

La torpedo nobiliana,con il suo metro e mezzo di lunghezza e gli oltre 100 kg di peso,è considerata tra le torpedini più grandi.

Tutte le torpedini emettono scosse elettriche con cui attaccano o si difendono. Gli organi elettrici sono posti tra il capo e la pinna pettorale. La femmina,quando depone le uova,spegne volontariamente questo organo per poi riattivarlo quando non ha più i piccoli.

Con i rajdi la distinzione tra disco e coda è ancora più netta. Le razze sono presenti più nei mari freddi che in quelli caldi. Una tra le razze più grandi è la raja batis che supera i 2 mt di lunghezza. Tutte le razze depongono uova quadrate me le appendici presenti agli angoli hanno la forma di corna rigide.

I dasiaditi hanno il corpo ridotto ad un disco e la coda ridotta ad un sottile frustino senza pinne. Questa specie di coda viene usata come un pugnale per iniettare il veleno che può essere letale per l’uomo.

Questa famiglia è presente nei nostri mari con 3 specie note anche come pastinache e che superano,in almeno 2 specie,i 150 cm di lunghezza e i 200 kg di peso.

Tutti gli diasiatidi sono ovovivipari e tendono a risalire dal mare verso i corsi d’acqua.