La colonizzazione dei carnivori è avvenuta in tutti i continenti tranne che in Australia dove solo “da poco” ve n'è la presenza. La loro distribuzione è divisa in ambiente marino (pinnipedi) e terrestre (fissipedi). I fissipedi sono presenti dalla Tundra fino ai deserti più aridi anche se alcune specie si sono specializzate in territori determinati. Il loro adattamento fisico è dovuto al territorio dove vivono: quelli in ambienti freddi avranno una folta pelliccia e colorazioni diverse da quelli che vivono in ambienti caldi. Nelle foreste ci saranno quelli abili nell'arrampicarsi e nei deserti specie notturne di dimensioni medio- piccole che passano le ore diurne in tane per ripararsi dal caldo torrido. Ciò che regola questo mondo è la catena alimentare che varia tra le diverse specie; essa ha il compito di controllare la popolazione animale e di selezionare le doti migliori. In uno stesso habitat possono coesistere varie specie di carnivori che hanno modi di vita differenti grazie ai quali evitano che ci sia necessariamente concorrenza tra di loro. Nella caccia le dimensioni sono fondamentali in quanto ad esempio una donnola non caccerebbe mai un bufalo ed una tigre un ratto. Questa coabitazione è possibile grazie ai diversi modi di cacciare; ad esempio il leone preferisce cacciare di notte, mentre il ghepardo di giorno.