Protele crestato
Il protele crestato è l'unico rappresentante della famiglia monotipica dei Protelidi con le sue 6 sottospecie. Ha legami sia con gli Ienidi che con i Viverridi: dei primi ha uguale dentatura e piedi pentadattili (davanti) e tetradattili (dietro) e dai secondi si differenzia per la mancanza di ghiandole perineali e per la dentatura.
La dimensione è simile a quella dello sciacallo e il peso è intorno ai 25 kg, il muso è allungato, le orecchie appuntite e grandi e il mantello varia dal grigio al grigio giallastro con striature nere sui fianchi e sulle zampe. Ha un folto pelo sul dorso e sul collo che arriva fino alla coda ed ha la particolarità di rizzarsi se l'animale è in allarme.
La formula dentaria è 3/3, 1/1, 2/2, 1/1 e gli incisivi e i canini sviluppati. E' un temibile predatore e si nutre di insetti (termiti). E' attivo di notte e all'alba e vive in zone sabbiose e cespugliose. Vivono sia isolati che in gruppo e marcano il territorio strofinando l'ano; quando vengono attaccati emanano un odore sgradevole. La femmina partorisce dopo una gestazione di 3-4 mesi da 1 a 4 piccoli e la cura è effettuata da entrambi i genitori.