La famiglia dei corvidi è considerata la più avanzata a livello evolutivo; questa famiglia è presente in tutti i continenti del mondo, gli uccelli che le appartengono hanno tutti medie grandi dimensioni anche se alcune specie sono grandi quanto un passero. Normalmente possiedono un becco lungo e robusto, zampe robuste, coda rigida e ali lunghe e appuntite. Non esiste il dimorfismo sessuale o almeno è veramente molto ridotto soprattutto per quanto riguarda il piumaggio. Gli uccelli di questa famiglia normalmente sono dei bravissimi volatori, tendono a vivere in gruppo e sono tendenzialmente aggressivi. Alcune specie si nutrono sul terreno mentre altre cacciano sugli alberi.

Una cosa che differenzia la famiglia dei corvidi da tante altre famiglie e la capacità che hanno questi uccelli di scoprire il cibo nascosto. Questi uccelli usano scavare nel terreno con il becco oppure tra la corteccia e le foglie fino a scoprire ogni più piccolo insetto. Alcune specie usano addirittura dei bastoncini per stanare gli insetti. Questi uccelli sono considerati diffidenti e scaltri e sono capaci anche di rompere la frutta in una maniera molto intelligente: trattengono tra le zampe il frutto e con il becco aprono il guscio. Questi uccelli hanno dei richiami sonori molto forti ma ogni specie possiede un sotto canto personale.

Per quanto riguarda la riproduzione normalmente la nidificazione viene fatta a livello coloniale; durante il periodo degli amori i maschi corteggia la femmina offrendole da mangiare. Naturalmente questa offerta viene integrata da voli e parate nuziali molto spettacolari. Le coppie sono molte unite e restano fedeli l'una all'altro negli anni difendendosi a vicenda. La costruzione del nido viene svolta da entrambi i genitori tranne in alcune specie dove invece il nido viene costruito soltanto dal maschio. Normalmente, nelle specie tropicali, la femmina depone dalle due alle quattro uova mentre nelle altre specie può arrivare a deporre nove. I piccoli nascono inetti ma già dopo circa 20 giorni sono capaci di volare. 

La famiglia dei corvidi è presente in tutti i continenti anche se la maggior parte di specie vive nelle zone temperate. In totale questa famiglia annovera 103 specie e 26 generi. Siccome le specie di generi sono molti li divideremo in determinati gruppi

-forme primitive: fanno parte di questo gruppo due generi monotipici diffusi nelle foreste indonesiane. Tra le specie più note ricordiamo la ghiandaia-averla e la gazza ali bianche.

-ghiandaie americane: sono composte da circa 30 specie e otto generi diffusi esclusivamente nel nuovo mondo. Le specie più note sono la ghiandaia dalla testa azzurra, quella azzurra americana, quella di steller, la gazza color turchese, la ghiandaia verde e quella bruna.

-Le  ghiandaie tipiche: questi uccelli sono diffusi soprattutto nei boschi delle regioni paleartiche e si nutrono quasi esclusivamente di ghiande e nel periodo riproduttivo anche delle uova di altri uccelli. Ricordiamo le specie più note che sono: la ghiandaia lanceolata, quella porporina, quella siberiana e quella canadese.

-le gazze: questo gruppo comprende due generi diffuse tra Europa e Asia; normalmente questi uccelli vivono lungo le pendici boscose e negli ampi spazi aperti; le specie più note sono la gazza becco giallo, quella verde, quella azzurra e la gazza arborea della Malesia.