Formicariidi
I Formicariidi sono una famiglia che si divide in 53 generi e 224 specie e sono così chiamati non perché si nutrono di formiche ma perché le seguono per catturare i loro predatori naturali(lucertole,cavallette e piccoli serpenti). Questi uccelli vivono nelle foreste umide amazzoniche;sono uccelli molto gregari ed alcuni anche territoriali. Ogni coppia costruisce il nido appendendolo ai rami dei cespugli e mentre il giorno la cova viene svolta da entrambi la notte solo dalla femmina. I piccoli nascono dopo 2 settimane e dopo un’altra settimana sono già in grado di lasciare il nido. Questi passeriformi hanno piccole dimensioni e un piumaggio poco vivace anche se il dimorfismo sessuale è abbastanza netto:i maschi sono neri mentre le femmine rosse. I Formicariidi si dividono in 3 gruppi ben definiti;al primo appartengono i generi Batara e Thamnophilus ovvero uccelli che possiedono becco solido e massiccio e zampe con dita corte;al secondo gruppo appartengono tre generi che possiedono un aspetto più snello e zampe più lunghe;al terzo gruppo appartengono le forme terragnole che possiedono becco potente e coda corta. Ogni famiglia dei Formicariidi prende il nome dal rappresentante più noto: formicarie, tordiformicari, pitteformicarie,etc. Simili ai Formicariidi sono i Conopofagidi che si dividono in 2 generi e 11 specie che vivono in Sud america;sono uccelli terricoli che si cibano di insetti. Le conopofaghe vivono a coppie e il dimorfismo sessuale è netto;questi uccelli vivono in Sud america. I rinocriptidi si dividono in 12 generi e 30 specie tutti viventi in Sud america; sono uccelli di piccole dimensioni e sono anche noti con il nome di tapaculi in quanto hanno l’abitudine di tenere la coda alzata. Questi uccelli preferiscono più correre sul terreno che volare;il nido è costruito o tra gli alberi o per terra e la femmina normalmente depone dalle 2 alle 4 uova che vengono accudite da entrambi i genitori. Tra i più noti rappresentanti ricordiamo: il gallito grigio e il tapaculo ocellato.