Sittidi
La famiglia dei sittidi annovera le specie che si sono maggiormente adattate alla vita arboricola; questi uccelli hanno dimensioni medie, corpo tozzo, coda larga è corta, becco lungo e dritto, capo piccolo, arti robusti e corti e piumaggio poco appariscente. Gli uccelli di questa famiglia sono anche noti con il nome di picchi muratori in quanto hanno l'abitudine di murare l'ingresso del nido con argilla e terra a scopo difensivo. I picchi muratori si nutrono di insetti che catturano muovendosi abilmente sui tronchi grazie alla loro particolare abilità di arrampicarsi. Il genere sitta è sicuramente il più noto e comprende il picchio muratore comune che con le sue diverse sottospecie vive dei boschi europei, asiatici e mediorientali. Il picchio muraiolo appartiene alla sottofamiglia loro specifica dei tichodromadinae ed è considerato una specie molto rara; questo uccello vive degli ambienti rocciosi montani e di Europa e Asia, che possiede un lungo becco,1 piumaggio grigio con macchie nere sulla gola e delle lunghe ali. Questi uccelli, come detto, vivono negli ambienti rocciosi e sono considerati abilissimi arrampicatori, tendenzialmente vivono da soli o al massimo in coppia e, durante il periodo riproduttivo, difendono strenuamente il proprio territorio. Nel periodo riproduttivo i maschi compiono delle scalate lungo le rocce per conquistare la femmina, dopo l'accoppiamento il grido viene costruito dalla femmina che si occupa anche della cova mentre il maschio si preoccupa di procurare il cibo. Le specie r. mysticalis e r. rhabdornis inornatus vivono soltanto nell'arcipelago delle Filippine; di aspetto sono simili ai nostri picchi di cui si differenziano per il tipo di alimentazione: cacciano sia gli insetti sui tronchi ma si nutrono anche del nettare dei fiori. Nella savana africana vive il s. spilonotus piccolo uccello che si nutre di insetti e cattura correndo sui tronchi.