Procioni

Il genere procyon (procioni) comprende sette specie e trentadue sottospecie.

I più famosi e conosciuti sono l'orsetto lavatore, presente in america settentrionale e il procione granchiaiolo nell'America centro- meridionale. Hanno abbondante pelliccia e sono di corporatura tozza, il muso è appuntito e il capo largo, gli arti lunghi e la coda corta.

Attuano una dieta onnivora; una loro particolarità è il facile adattamento agli habitat più disparati. Amano le foreste umide, i corsi d'acqua e gli stagni anche se sono presenti nei rilievi montuosi e nelle zone predesertiche. Di solito sono attivi anche in inverno, tranne in quelli eccessivamente rigidi dove cadono in lunghi sonni. Si cibano di frutti, vermi, uccelli, molluschi e piccoli mammiferi riuscendo ad accumulare grosse riserve di grasso utili per l'inverno.

Hanno un olfatto notevole e un tatto altrettanto sviluppato. Una curiosità: viene chiamato orsetto lavatore in quanto immerge tutto ciò che gli viene offerto nell'acqua. Hanno una capacità sviluppata di apprendimento, sono ottimi scavatori ed abili arrampicatori. Gli unici nemici in natura sono l'uomo, il puma e il giaguaro.

Il procione è un animale solitario e quando si incontra con un suo simile tende a minacciarlo con grugniti. Nel periodo fertile i maschi si accoppiano con più femmine e la prescelta passa con lui qualche tempo. La gestazione dura all'incirca due mesi e si conclude con la nascita di 1- 6 piccoli che solo dopo quattro mesi sono già autonomi. In Europa sono presenti solo da pochi anni in quanto alcuni animali allevati sono scappati.