Percidi e Serranidi
Il pesce persico è presente in Europa mentre in America è stato sostituito da una specie simile; la specie europea e molto apprezzata dall'uomo per le sue carni; il pesce persico ha un corpo ovoidale, bocca grande con denti piccoli,2 pinne dorsali molto robuste e pungenti,1 livrea verdastra sul dorso, durata sui fianchi e bianca sul ventre. La sua alimentazione varia in base all'età: nella fase giovanile si nutre di crostacei planctonici, nella fase intermedia di vermi, molluschi e larve di animale e nella fase adulta di altri pesci. Questa specie toccare i 40 cm di lunghezza e due chili di peso, si riproduce in primavera quando la femmina depone circa 200.000 uova per ogni chilo di peso. I percidi vivono esclusivamente nell'acqua dolce ed hanno un aspetto simile al pesce persico anche se leggermente più allungato. Un membro dei serranidi è il branzino, conosciuto anche come spigola. può superare il metro di lunghezza e 10 chili di peso, possiede due pinne dorsali separate di quella prima possiede raggi duri e pungenti. La bocca è ampia e munita di numerosi denti; sicuramente è un predatore che punta tutto sulla velocità per catturare la preda e spesso caccia in branco.quando caccia è capace di spostarsi dalle acque dolci a quelle salate viceversa dimostrando una spiccata adattabilità alle concentrazioni saline. Tre rappresentanti maggiori di questa famiglia sicuramente sono da citare le cernie che sono presenti, con tre generi anche nel mediterraneo. La cernia di fondo può toccare i 2 m di lunghezza e 50 chili di peso, ha una corporatura tozza di colore marrone-grigio; è un pesce territoriale e solitario che vive nei fondali rocciosi sino a 1000 m di profondità; tutte le cernie adattano una tecnica passiva della caccia: restano immobili aspettando che la preda di passi di fronte.