Felini, panterini, ghepardo
Sono due sottofameglie a formare quella dei Felidi: i felini (felini e panterini) e gli acinonichini (ghepardo); solo i felini hanno l'apparato ioideo ossificato che non consente loro di ruggire.
I felini si dividono in 16 generi, 29 specie e svariate sottospecie;
il genere felis è formato da 5 specie e 15 sottospecie e il loro peso varia da 3 a 6 chili; il colore del mantello varia dal giallo al grigio e queste specie sono presenti in Europa, Africa ed Asia e vivono dalle foreste fino ai deserti e la specie più famosa è il gatto selvatico.
Sono solitari e si cibano di uccelli e roditori; nel periodo riproduttivo i maschi si sfidano per acquisire il diritto di accoppiamento e la femmina partorisce dopo circa due mesi dai 2 ai 4 piccoli che restano con la mamma per circa un anno.
Il gatto della giungla è simile a quello selvatico ma più grande e con coda più corta e lo si trova in Indocina ed Africa. Il gatto delle sabbie si trova in nord- Africa e Russia ed ha orecchie grandi;
il gatto del deserto della Cina è più grande di quello selvatico ed è presente tra Cina e mongolia. Il più piccolo rappresentante è il gatto dai piedi neri che vive in zone sabbiose ed è di aspetto simile al gatto selvatico, ma più robusto.
Una specie che vive in Asia è il manul, di dimensioni simili al gatto domestico, ma con arti più brevi, corpo più massiccio, orecchie piccole, testa larga e con mantello folto; si nutre di uccelli e roditori. Un genere monotipico è il serval: è il più grande, con i suoi 8 kg, degli altri felini, con corpo snello, testa più piccola e grandi orecchie; vive nelle savane e nelle foreste, è un animale notturno e si ciba di uccelli e rettili.