Due specie formano il genere Alopex e sono una via di mezzo tra i generi Canis e Vulpes e sono: la volpe polare e la volpe delle steppe; quella polare è simile a quella comune, ma più piccola e con due tipi di colore (o bianca o grigio argento), è attiva tutto l'anno e vive nelle regioni artiche, si ciba in inverno di lepri e carogne e d'estate di pesci, uccelli, roditori ed insetti, ma amano in particolare i lemming. Nella fase riproduttiva vivono in coppia è l'allevamento è comune. La volpe delle steppe (o corsac) vive tra Mongolia e Manciuria, ha un mantello folto di colore rossiccio d'estate e grigiastro in inverno; vive in gruppi e si ciba di lepri, uccelli e marmotte. La femmina partorisce fino a 10 piccoli e il maschio le aiuta nell'allevamento.

Il genere vulpes è formato da 9 specie e svariate sottospecie presenti in quasi tutte le parti del mondo; le volpi comuni si dividono in 4 specie: volpe rossa (America, Africa del nord, Eurasia), volpe di Blanford (Afganistan e Pakistan), volpe tibetana (Tibet e Nepal) e la volpe del bengala (India). La più famosa è sicuramente la volpe rossa, ha una coda folta e lunga, un muso appuntito, mantello rossastro (variabile), vive in ogni tipo di ambiente e marca il territorio con feci e urina; crea tane nel terreno ed ha un'alimentazione ampia (dalle larve ai roditori). E' un animale solitario che si riunisce solo per l'accoppiamento e l'allevamento.
La volpe pigmea vive tra Canada e Messico, nelle zone sabbiose, è più piccola della volpe rossa, ha un pelo rosso sul giallo sabbia, orecchie grandi, si cibano di roditori e piccoli mammiferi e sono molto veloci; sono animali solitari.
Nel continente africano vi sono 3 specie: la volpe di ruppel, la volpe pallida e la volpe cama; sono specie di piccole dimensioni (2-5 kg), hanno pelo folto di colore grigio ed hanno grandi orecchie.
Il fennec è sicuramente il più piccolo rappresentante dei canidi, il suo peso non supera un chilo e mezzo, ha orecchie grandissime, pelo lungo, folto e morbido di colore crema; vive nell'Africa settentrionale nelle zone semidesertiche, ha un' alta resistenza alla sete e le piante dei piedi sono rivestite di peli. E' molto agile e si nutre di topi, rettili, uccelli ed insetti, ma anche di vegetali; sono animali solitari che talvolta si riuniscono in piccoli gruppi; le femmine partoriscono dopo circa un mese e mezzo e i piccoli restano con la madre per circa 9 mesi.