Serpenti fossori
I piccoli serpenti fossori fanno parte dell’infraordine dei scolecophidia e sono molto specializzati. Vivono sotterraneamente e questo ha fatto sì che i loro occhi si approfittassero; al contrario degli altri serpenti questa tipologia ha solo un paio di ghiandole del timo anziché due paia.
La testa è simile al resto del corpo che spesso la rende indistinguibile; non ha dentatura o se ce la è molto ridotta. Questo gruppo è composto da due famiglie che di aspetto esteriore sono molto simili ma che internamente divergono molto.
Sono noti come serpenti ciechi, gli esemplari della famiglia toflopidi hanno capo e coda non distinguibili; la testa può essere piatta, le narici piccole, la bocca molto piccola e non dilatabile e la mandibola è spostata all'indietro e priva di denti ed è fissa. I
l corpo è ricoperto da squame lucide e lisce disposte ad anello che lo fanno sembrare un piccolo lombrico; la coda è molto corta e normalmente finisce con una squama pentita che alla funzione di appoggio; i maschi presentano due empinei sottili e lunghi.
Hanno una colorazione uniforme e talvolta hanno delle macchie chiare. Anticamente erano considerati velenosi ma invece sono del tutto inoffensivi.
Questa famiglia è divisa in due sottofamiglia:anomalepinae e typhlopinae; si diversificano in quanto la prima ha delle squame sul campo simili a quella dei colubridi.
L’ovidutto sinistro può sia mancare che essere presente è atrofizzato; non hanno il cinto pelvico e sulla mandibola hanno un dente per lato; è una specie molto primitiva e la si trova, con quattro generi, in Sudamerica.
La seconda sottofamiglia hanno squame indifferenziate,ovidotto destro presente mentre il sinistro manca; non perdano la muta completamente ma ha grossi lembi; hanno una testa molto piccola che spesso è confusa con la coda che è molto corta.
Le specie, che fanno parte di questa sottofamiglia, sono ovipare, tranne qualche eccezione come il typhlops diardi che invece depone fino a 15 piccoli giardini e sviluppati. Vivono in terreni umidi, nelle foreste tropicali e le loro tane sono delle lunghe gallerie che scavano in vicinanza anni di di formiche e termiti che sono anche il loro nutrimento. Nella stagione secca, questi serpenti, sopravvivono nascondendosi nel terreno ha buone profondità in cerca di umidità mentre quando il tempo è buono trovano riparo sotto le pietre.
Di questa sottofamiglia fanno parte i generi typhlops e ramphotyphlops, dove il primo raggruppa 180 specie diffuse in Europa, Asia, Australia e America centrale e meridionale. L'unico presente in Europa è il t.vermicularis che lungo 33 cm e lo si trova in Afghanistan, Iran, Albania, Grecia e Jugoslavia. Vive nelle zone ricche di vegetazione e con terreno morbido e nonostante il suo aspetto rigido e molto veloce abile; riesce a distinguere solamente la luce dal buio; il muso è arrotondato gli occhi sono molto piccoli, il corpo cilindrico è ricoperto di squame lisce e lucide, la code corta e di spessore più grande della testa e termina con una spina molto dura. La femmina è più grande del maschio e una volta accoppiati depone uova abbastanza grandi in un buco nel terreno.
Il t.braminus si Ciba di insetti le larve e vive tra le radici; lo si trova in India, Cina, Arabia, Africa ed in molte isole dell'oceano Pacifico indiano. Alcune specie sono state trovate in Messico e sulle isole delle Hawaii.
Il t. dinga è la specie più grande e raggiunge gli 80 cm, il muso e appiattito simile a una lama, la coda è più larga e lunga e finisce con una spina molto acuta; normalmente e di colore ruggine con delle macchie nere e vive solamente nell'Africa sud orientale.
I leptotiflopidi sono serpenti fossori molto piccoli che hanno occhi coperti da squame e cranio molto solido; non hanno denti sulla mascella mentre ne hanno qualcuno sulla mandibola comunque sempre molto piccoli.
I soli generi compresi in questa famiglia sono il leptotyphlops e il rhinoleptus che contano una cinquantina di specie presenti in Africa e nell'America. Sono serpenti che arrivano massimo a toccare 50 cm e di diametro simile ad una matita.
Sono serpenti fossori che escono soltanto la sera o quando è molto umido; vivono sia nei deserti che nelle foreste e sono innocui. Si cibano di termiti e le femmine depongono circa quattro uova vicino ai lidi dei termitai. Due specie vivono negli Stati Uniti mentre una in Sudamerica che poche 30 cm di lunghezza ed ha il muso arrotondato e una colorazione striata di bianco; labbra, punta della coda e fronte sono solitamente bianche.
Il l. emini vive nell'Africa nordorientale ed è molto piccolo, infatti misura soltanto 11 cm; le squame ricoprono il corpo e sono disposte ad anello. Durante il giorno vive dentro gallerie ed esce soltanto la notte o quando piove senza però allontanarsi dalla vegetazione. Si Ciba di formiche; non ama né la troppa luce e ne il troppo calore e se esposto a tali fattori more velocemente. Il genere rhinoleptus vive in Africa e se ne contano circa 20 specie di cui la più lunga tocca i 50 cm.