Tre specie, l’acrobates,il petaurus e lo schoinobates sono considerate volanti e appartengono alla famiglia dei falangeridi;
l’acrobate pigmeo misura circa 9 cm ed è considerato uno tra i più piccoli marsupiali che vivono nelle foreste australiane.

Possiede un piccolo patagio che parte dalle zampe anteriori e arriva a quelle posteriori e che gli permette di planare da un ramo ad un altro. È attivo la notte, vive in gruppi familiari e si nutre di foglie, nettare ed insetti. La femmina partorisce normalmente quattro piccoli che restano con lei per vario tempo.

Il petauro presenta un patagio simile ad un paracadute; il petauro dello zucchero misura circa 20 cm, vive nelle foreste e nei boschi australiani e della Tasmania. Sono simili agli scoiattoli volanti americani; il patagio gli permette anche di fare voli superiori ai 50 m. A differenza della specie americana, questo presenta una coda coperta di peli e non appiattita che utilizza sia come timone che per il trasporto di materiale; il petauro possono compiere salti e non può planare.

La pelliccia si presenta di un colore grigio con una striscia nera e striatura sul muso; vive sugli alberi dove costruisce di di collettivi. Si nutre di insetti e mettere, è molto aggressivo e se disturbato non esita ad attaccare. Simile a questa specie sono anche il petauro scoiattolo e quello dal ventre giallo che ha una dimensione simile a quella di un gatto.

L'opossum volante maggiore è il marsupiale volante più grande in quanto supera i 50 cm ed ha un patagio molto ampio che gli permette voli anche superiori a 100 m; il patagio, in questa specie, si diversifica dagli altri: inizia dal gomito anteriore e finisce sul piede di quello posteriore e quando è aperto assume una forma triangolare e non rettangolare come nelle altre specie. Questo animale vive nei boschi umidi dell'Australia orientale; solitamente vive o da solo o al massimo in coppia, si nutre soltanto di foglie, fiori e gemme dell'eucalipto. Quando si formano piccoli gruppi tutti i membri sono marchiati dal maschio dominante; la femmina partorisce un piccolo per volta e l'allattamento dura circa quattro mesi