Dal ramo dei lagomericidi viene la famiglia dei giraffidi.

L’okapi è l’antenato vivente delle giraffe;lo si trova nella foresta equatoriale ed è estremamente raro .E’ considerato un fossile vivente e con un peso di 250 kg ed un’altezza di 180 cm è considerata una piccola giraffa. Si ciba di fogliame ed ha una lingua lunga e prensile;il maschio ha un piccolo paio di corna. Hanno un udito ed un olfatto sviluppatissimi ed ha una vista discreta. Sono animali solitari tranne nei periodi degli amori dove il cucciolo, nato dopo una gravidanza di circa 15 mesi, resta con la mamma.

Non sono eccessivamente aggressivi e le lotte si risolvono spesso senza ferimenti. Nel corteggiamento è la femmina che prende l’iniziativa.

I principali nemici sono: leoni, iene, leopardi e licaoni ma di questi solo il leone può causare problemi ad una giraffa adulta. La stabilità della popolazione è dovuta alla lunghezza della gestazione che cade in maniera quasi biennale.

Questo animale ha un sistema venoso-arterioso unico;un cuore del peso di 11 kg pompa violentemente il sangue verso il cervello tramite le arterie; la carotide ha un diverticolo (carotide interna) che blocca il sangue e poi lo restituisce a seconda dei movimenti del capo.

Anche la vena giugulare è molto grossa e con molte valvole che permettono il deflusso in maniera regolare. Le giraffe vivono in gruppi di massimo 40\50 individui e anche tra loro vige una certa gerarchia .

Quando lottano tendono a colpirsi con il collo che spesso provoca ferite e svenimenti.