In Asia l’unica specie presente è il tapiro della gualdrappa. In America la mancanza di concorrenti ha permesso un loro enorme sviluppo;

la specie americana più grande,con i suoi 120 cm di altezza e i 3007400 kg di peso,è il tapiro di baird, presente sul territorio dal Messico fino alla Colombia.

Il tapiro più piccolo(200 kg)è quello delle Ande;ha un corpo più piccolo,collo meno voluminoso ed è ricoperto da una leggera peluria più fitta sul ventre. Vive sulla cordigliera delle Ande tra i 2000 e i 4000 metri. Il tapiro Sudamericano vive nell’Amazzonia ed è la specie più diffusa.

Il tapiro della Gualdrappa è una specie quasi estinta;piccoli gruppi abitano la Penisola Sumatra e quella Malacca:con i suoi 400 kg è il tapiro più grande in assoluto.

Attuano rituali complessi costituiti da segnali olfattivi ed acustici;quando il maschio individua una femmina cerca di infilare il capo sotto il ventre. Il legame madre figlio è di breve durata;si pensa che vivano per circa 29 anni e nel proprio ambiente hanno pochi predatori:giaguaro e tigre. Purtroppo l’avanzata dell’uomo nel loro ambiente li sta portando rapidamente all’estinzione.

I tapiri amano vivere nella foresta tropicale dove l’abbondante presenza di acqua e l’umidità lo favoriscono. Sono abili nuotatori e riescono a camminare sott’acqua come gli ippopotami. La vista non è eccellente quanto lo sono udito ed olfatto. Utilizzano l’urina come principale segnale odoroso. Costruiscono dei sentieri che portano a corsi d’acqua,utilizzati anche da altri animali. Sono animali notturni ed abitudinari,vivono spesso soli tranne durante il periodo dell’accoppiamento e del parto. Quando si sentono minacciati sbuffano alzando la testa e scoprendo i denti.